Parigi (19): un giovane è stato accoltellato a morte nel parcheggio della sua residenza mentre cercava di evacuare un abusivo (Aggiornamento: il sospettato è originario della Guinea-Bissau e si dice che soffra di "disturbi psichiatrici")
Secondo una fonte della polizia, Mendy, accompagnato da un gruppo di residenti, si è avvicinato a uno sconosciuto seduto su una sedia nel parcheggio e gli ha chiesto di andarsene. L'uomo è poi diventato rosso e ha colpito uno di loro in faccia, prima di estrarre un coltello e pugnalare la vittima allo stomaco.
Sabato, un uomo di 28 anni originario della Guinea-Bissau è stato arrestato dal 2° distretto della Polizia Giudiziaria, responsabile delle indagini, secondo quanto riferito dalla Procura di Parigi. È stato arrestato per omicidio. Secondo una fonte vicina al caso, si tratta di un uomo affetto da "disturbi psichiatrici" ed era stato recentemente dimesso da una struttura specializzata. Sarebbe stata sua madre ad allertare la polizia e a causarne l'arresto. Resta da vedere se l'uomo possa essere perseguito per omicidio a causa della sua salute mentale.
[…]Una tragedia agghiacciante si è verificata venerdì sera in Rue Mathis, nel 19° arrondissement di Parigi. Un giovane ventenne è stato accoltellato nel parcheggio sotterraneo del suo palazzo dopo una violenta colluttazione. Nonostante il trasporto d'urgenza all'ospedale Salpêtrière, è morto per le ferite riportate.
Secondo le prime notizie riportate da Le Parisien , tutto è iniziato con una discussione tra diversi residenti e un uomo "che non era residente nell'edificio". Gli inquilini avrebbero chiesto all'uomo di andarsene, al che lui avrebbe risposto con un pugno prima di "tirare fuori un coltello e accoltellare il giovane all'addome". Una fonte vicina alle indagini ha parlato di un "occupante abusivo".
Fino a domenica mattina non erano ancora stati effettuati arresti. Il 3° distretto della polizia giudiziaria è incaricato delle indagini. In questo quartiere popolare nel nord-est di Parigi, i residenti affermano di vivere "nella paura" da diverse settimane a causa della presenza di estranei che occupano corridoi e parcheggi. "Non sopportiamo più queste intrusioni, non siamo più al sicuro a casa", sospira un vicino. Molti ora hanno paura di scendere da soli in cantina.
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